Privacy Policy


Dott. Fabio Perrone - consulenza - assistenza - paghe e contributi - scritti difensivi - rateazioni - contratti
Partita IVA 01804470688

42°18'40.59N 14°04'00.66E



NEWS del 20/11/13


Lavorare in Abruzzo 4: aiuti alle assunzioni

Con Determinazione Interdirigenziale del 31-10-2013, nr. 109/DL29, nr. 52/DL30, la Regione Abruzzo ha approvato l'Avviso pubblico LAVORARE IN ABRUZZO 4 di utilizzazione delle risorse finanziarie a carico del PO FSE Abruzzo 2007-2013 per € 4.500.000,00 sulla residua disponibilità finanziaria di cui al Piano Operativo 2012-2013, finalizzato all’incremento occupazionale a tempo indeterminato nella Regione Abruzzo.

L’avviso pubblico prevede incentivi a favore dei datori di lavoro/imprese che intendono incrementare la propria base occupazionale nell’ambito di sedi e/o unità operative locali ubicate nel territorio regionale e che pertanto assumono, a partire dalla data di pubblicazione dell'avviso nel B.U.R.A., con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato anche se a tempo parziale purché di durata non inferiore al 60% dell’orario normale di lavoro stabilito dal CCNL applicabile.

Possono presentare istanza di ammissione agli incentivi i datori di lavoro/imprese che hanno sede legale e/o operativa nell'ambito del territorio della Regione Abruzzo. Il luogo di lavoro delle persone assunte a seguito dell'erogazione di tali incentivi deve essere ubicato all'interno dei confini geografici della Regione Abruzzo.

Se gli incentivi vengono richiesti ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008, le assunzioni possono essere disposte esclusivamente in favore dei seguenti destinatari:
  • LAVORATORI SVANTAGGIATI:
  • chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
  • chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale;
  • lavoratori che hanno superato i 50 anni di età;
  • adulti che vivono soli con una o più persone a carico.
  • LAVORATORI MOLTO SVANTAGGIATI:
  • lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi.
  • LAVORATORI DISABILI

    L’ammontare dell’aiuto è fissato fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore svantaggiato o molto svantaggiato, innalzato ad € 15.000,00 in caso di assunzione di donne o di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni o di disabili.

    Se invece gli incentivi vengono richiesti ai sensi del Regolamento 1998/2006 de minimis, le assunzioni possono riguardare tutti i soggetti disoccupati/inoccupati indipendentemente dallo status di svantaggiato o molto svantaggiato.

    Sono escluse assunzioni di pensionati, lavoratori a domicilio, dirigenti privati, parenti o affini entro il 3° grado, apprendisti e di quei soggetti che hanno cessato dal 30 settembre 2013 un precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato alle dipendenze del soggetto che procede all’assunzione o di soggetti che presentano assetti proprietari sostanzialmente coincidenti ovvero in rapporto di collegamento o controllo.

    I datori di lavoro/imprese che presentano l'istanza devono impegnarsi a garantire, per almeno un biennio, a partire dalla data di assunzione, la permanenza dei rapporti di lavoro oggetto di incentivo, nonché il mantenimento dei livelli occupazionali risultanti alla data del 30 settembre 2013 ed il rispetto degli obblighi retributivi, contributivi ed assicurativi previsti dal C.C.N.L. di riferimento vigente.

    Necessaria regolarità contributiva, essere in regola con la sicurezza sui luoghi di lavoro e con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, non avere in corso procedure di C.I.G. per la stessa qualifica professionale oggetto della richiesta di assunzione e polizza fideiussoria in caso di accoglimento della richiesta.

    Le domande devono essere inviate dal 10 al 20 dicembre 2013.


    Per iscriverti alla newsletter clicca qui.